Nessuno può negare il grande supporto che i software di configurazione di prodotto fornito ai settori del marketing e delle vendite aziendali. Queste implementazioni informatiche sempre più veloci, interattive e di facile utilizzo, hanno fatto spostare l’attenzione verso una vendita incredibilmente agile, rendendo l’esperienza dell’acquirente molto più interattiva e semplice e consentendo all’azienda un lato livello di modularità, in netta contrapposizione al sistema della produzione di massa.
Ma la tecnologia non si ferma mai, e come tutti i sistemi informatici, anche questi prodotti migliorano con l’arrivo di nuovi sviluppi tecnologici in ambito di elaborazione dati.
L’uso delle intelligenze artificiali e degli algoritmi predittivi ad essa collegati, consente di potenziare le funzioni dei sistemi ERP e in particolare delle applicazioni CPQ.
Il metodo dell’analisi predittiva inizia con la definizione degli obiettivi business e dell’insieme dei dati da prendere in esame, seguita dallo sviluppo di un modello statistico per convalidare le ipotesi ed analizzarle in relazione ai dati specifici per generare previsioni. Le tecniche di analisi predittiva non sono sempre lineari, infatti, una volta che il modello predittivo è stato sviluppato, utilizzato e ha iniziato a produrre dei risultati azionabili, i team di data scientist, statistici, sviluppatori di software e business analyst continuano a curare la sua gestione e il suo mantenimento. Una miriade di industrie e settori del mercato utilizzano l’analisi predittiva per trovare dei pattern nei dati e per identificare le opportunità e i rischi.
Se fino a qualche anno or sono tutto ciò sembrava frutto di sceneggiature Hollywoodiane, ora sembra essere effettivamente il vero passo in avanti verso un tipo di rapporto uomo-sistema informatico del tutto nuovo. Questa nuova cooperazione uomo-macchina ha la possibilità di rendere l’azienda ancora più capace di reagire a ciò che il mercato prospetta e di poterlo fare risparmiando tempo e denaro, tanto più in un settore importante e complesso come quello dei prodotti configurabili.